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12 Ott 2023

Successione e passaggio generazionale.

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L’eredità di Silvio Berlusconi sta suscitando ampio interesse nelle cronache di questi giorni: i media riportano la nuova mappa dell’ “impero” della famiglia, gli assetti societari attuali e i possibili andamenti futuri delle partecipate di Fininvest, le reazioni della Borsa. Ma non mancano i dettagli sul testamento, con i commenti degli esperti sugli aspetti più tecnici.
Quello della trasmissione del patrimonio agli eredi è un momento critico nella vita delle famiglie e delle imprese che, se non correttamente gestito, può pregiudicare il frutto del lavoro di una vita o la ricchezza familiare accumulata in più generazioni.
Il tema di come impostare la successione all’interno dell’azienda diviene di fondamentale importanza, specie se si pensa alle possibili conseguenze derivanti dalla disgregazione dell’azienda, a causa di una gestione disordinata e non programmata del passaggio generazionale.
Inoltre, sotto il profilo fiscale, quanto può essere onerosa la successione ereditaria? La misura dell’imposta sulle successioni e donazioni italiana attuale è tra le più basse in Europa: aliquota del 4% con franchigia fino a un milione di euro per il coniuge/parenti in linea retta (ascendenti e discendenti); 6% per fratelli e sorelle (con franchigia fino a 100mila euro), affini entro il terzo grado, parenti entro il quarto grado,8% per gli altri eredi.
Tale quadro potrebbe tuttavia subire delle variazioni in un futuro più o meno prossimo, e non si può escludere un avvicinamento alle medie degli altri paesi dell’UE. Lo stesso disegno di legge delega fiscale del Governo Meloni prevede di intervenire anche in tema di successioni ereditarie.
Lo studio Terrin & Associati assiste i suoi clienti nella pianificazione tempestiva del passaggio generazionale dell’impresa e della successione ereditaria dei patrimoni famigliari e della loro protezione.

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